Endocardite valvolare ad indirizzo cardiochirurgico: Patologia Epidemica?

25 Maggio 2023

Hotel NH Pontevecchio, Via Azzone Visconti, 84, 23900 Lecco LC,

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Mariella La Rocca - MLaRocca@duecipromotion.com

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Programma

CME Accreditation for

DueCi Promotion, Provider ECM n.1463, ha accreditato l’incontro 1463- 382899 attribuendo n. 5 crediti ECM per:

Medico Chirurgo specializzato in: tutte le discipline e Infermiere

ISCRIZIONE
Gratuita

RESPONSABILI SCIENTIFICI
Dottor Michele Triggiani
Direttore Unità Operativa Complessa di Cardiochirurgia, Ospedale Manzoni, ASST Lecco

Dott. Fabrizio Sansone
Dirigente Medico Unità Operativa Complessa di Cardiochirurgia, Ospedale Manzoni, ASST Lecco

FACULTY
Paolo Dott. Favini, Vito Dott. Corrao, Giovanni Dott. Rossi, Felice Dott. Achilli, Carlo Dott. Campana, Alberto Dott. Clerici, , Andrea Dott. Farina, , Andrea Dott. Galanti, Stefano Dott. Garducci, Floriana Dott.ssa Giannico, Stefano Dott. Maggiolini, Stefania Dott.ssa Piconi, Mauro Dott. Ronzoni, Davide Dott. Sangalli,  Fabrizio Dott. Sansone, Michele Dott. Triggiani

RAZIONALE SCIENTIFICO
L’incidenza dell’endocardite infettiva valvolare, patologia gravata da elevata mortalità e morbilità, in epoca post Covid sembra essere aumentata.
Sulla scorta di questa osservazione assume sempre maggiore importanza l’attenzione alla profilassi, soprattutto nei pazienti anziani, ospedalizzati, immunocompromessi, dializzati e laddove sussistano condizioni predisponenti quali gli esiti di una cardiopatia valvolare reumatica oppure la presenza di cardiopatie congenite, di prolasso della mitrale, di protesi intracardiache e di cateteri intracorporei a permanenza.
Sospettare un’endocardite in pazienti con febbre persistente potrebbe in alcuni casi portare ad una identificazione precoce del processo infettivo, prevenendo le complicanze neurologiche che purtroppo molto spesso rappresentano la prima manifestazione e che complicano notevolmente la successiva gestione terapeutica. Infatti, nei pazienti in cui si sia verificato un evento neurologico maggiore non è possibile mantenere quell’atteggiamento aggressivo basato sul trattamento chirurgico precoce che ormai si è molto diffuso perché in grado di garantire, in associazione alla terapia medica, il miglior outcome del paziente colpito da endocardite.
Lo scopo di questo convegno è sensibilizzare e coinvolgere su questa patologia insidiosa i professionisti in prima linea sul territorio, ovvero i medici di medicina generale, creando un nesso di continuità con il nostro “endocarditis team” costituito da infettivologi, neurologi, cardiologi, cardiochirurghi e cardiorianimatori.

Date and time of closing of the registration list

22 maggio 2023, ore 23.59